L’acquisto di una nuova auto prevede tutta una serie di pratiche da sbrigare al fine di ottenere l’autorizzazione a circolare su strada.

Hai già sentito parlare di immatricolazione? Vediamo insieme di cosa si tratta e come funziona.

 

Immatricolazione auto: cos’è e come farla

Con il termine immatricolazione si definisce la procedura con cui si registra un veicolo presso l’Archivio Nazionale Veicoli (ANV) della Motorizzazione Civile e il Pubblico Registro Automobilistico, e al termine della quale viene attribuita una specifica targa e si entra effettivamente in possesso del libretto di circolazione.

L’immatricolazione (o prima immatricolazione) è una pratica di cui si occupa sempre il venditore che, tramite un’agenzia di pratiche auto, presenta una richiesta di immatricolazione alla Motorizzazione, insieme a tutti i documenti dell’automobile in questione e del soggetto intestatario.

Si tratta di un passaggio necessario affinché il proprietario del veicolo possa guidare liberamente per strada; in caso contrario, andrebbe incontro a sanzioni molto importanti.

Ma cosa distingue l’immatricolazione dalla reimmatricolazione?

 

Reimmatricolazione auto: cos’è e quando farla

Conosci le circostanze in cui si ricorre alla reimmatricolazione di un veicolo?

L’articolo 102 del Codice della Strada fornisce una spiegazione molto chiara al riguardo: si ricorre alla reimmatricolazione in caso di furto, smarrimento, distruzione o deterioramento di una o entrambe le targhe.

In tutti questi casi dovrà essere inviata la richiesta di reimmatricolazione alla Motorizzazione con una contestuale reiscrizione al PRA.                                                                                                                                    Quindi, proprio come accade quando si effettua una immatricolazione, anche nei casi di reimmatricolazione si chiede una nuova iscrizione anagrafica dei veicoli per poter girare in strada e circolare senza problemi. Stavolta però l’iscrizione può essere avviata mediante il numero di targa già posseduto o in alternativa con uno nuovo.

 

Reimmatricolazione auto con targa rubata, danneggiata o smarrita: tutto quello che serve

La carta di circolazione e il certificato di proprietà della tua auto sono disponibili?

In caso di risposta affermativa, potrai richiedere la reimmatricolazione della tua auto direttamente allo Sportello Territoriale dell’Automobilista.

Ecco tutti i documenti di cui avrai bisogno:

  • Modulo di richiesta di reimmatricolazione;
  • Modulo di richiesta di rinnovo iscrizione;
  • Denuncia di smarrimento o di furto della targa;
  • Documento di riconoscimento dell’intestatario;
  • Carta di circolazione.

Immatricolazione o reimmatricolazione in vista?

Rivolgiti ai migliori! L’Agenzia Gamba offre servizi di assistenza e consulenza automobilistica per pratiche di immatricolazione, reimmatricolazione e molto altro.

Puoi passare a trovarci in Via Radini Tedeschi, 26 (BG): dal lunedì al venerdì siamo a tua disposizione dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18:30.

Puoi anche scriverci una mail a  info@agenziagamba.it oppure chiamarci al numero 035 237836.

Se invece vuoi lasciarci un messaggio per richiedere maggiori informazioni, puoi compilare il modulo online: saremo lieti di ricontattarti al più presto!